lunedì 3 dicembre 2012

[mtb] Dolomiti Superbike junior Villabassa - Scott junior trophy

di Alberto Adilo - Di Lorenzo

Devo ammettere che durante la formazione della griglia di partenza, quando mio figlio piccolo con la schiena piegata sul manubrio e il piede sul pedale pronto a partire ha guardato l' avversario al suo fianco prima preoccupato poi felice e sorridente, mi sono venuti gli occhi gonfi e sono stato travolto da una fantastica emozione. Auguro a tutti di vivere questo momento..


Giornata fantastica quella del sabato qui alla Dolomiti  Superbike 2010.
Una vera festa per le famiglie e per la mountain bike.
La notte ha decisamente rinfrescato Villabassa dopo i 34 gradi del giorno prima, ma al sorgere del sole la temperatura ha subito cominciato a salire di nuovo. Meglio cosi' ricordando le piogge e il freddo dell'anno passato.



In Alto Adige è difficile sbagliare albergo. Il nostro è presso Brunico. La famiglia che lo dirige ha molto feeling con noi.



Il mattino corriamo a Villabassa: siamo molto desiderosi di vedere cosa succede e di cominciare a vivere questa giornata.
 

Decidiamo di recarci a prendere i pettorali e i pacchi gara di primo mattino per poi eventualmente continuare la giornata visitando i bellissimi centri altoatesini San Candido o Dobbiaco, ma non è andata cosi'.  Per la consegna dei pacchi gara e ritiro pettorali è stato allestito un magazzino. Fuori c'è il quadro dei percorsi e delle altimetrie oltre all'elenco dei partecipanti.

 

Lo Sbubbikers c'è. Eccolo. Anzi eccoli, perchè con lui ci sono tutti gli Sbubbikers, col cuore, con la mente



L'ambiente creato dalla fenomenale organizzazione ci ha fatto trascorrere tutta la giornata  con loro godendo di ogni attrazione creata per le famiglie e gli atleti ospiti della manifestazione.
Sono tutti molto gentili. I bambini lo sentono e cresce la loro felicità. Se ne accorgono anche i genitori.



Col trascorrere dei minuti gli stand si completano e svanisce la calma delle prime ore del mattino.




Iscriviamo anche il piccolo alla gara. Riceve il suo personale pacco gara che non ha niente da invidiare a quello dei grandi, anzi.

 

Il paesino si anima sempre di piu'. Il campione del mondo in carica osserva attento e concede interviste allo speaker. Ascoltiamo curiosi.

 

 

Passano le ore come minuti. La gara baby è prevista alle ore 14.00, nel primo pomeriggio. La musica non manca mai.

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I bambini, che saranno 342 a partecipare al Dolomiti Superbike Scott junior trophy 2010, pedalano urlanti da tutte le parti, forse per domare l'emozione dell'imminente partenza. Qualcuno è perplesso, ma solo per qualche attimo.

Per le bambine c'è una categoria a parte. Meglio farle correre da sole. I maschietti sono molto vivaci.














Gli stand sono pieni di cose meravigliose per gli appassionati.  Sono presenti i marchi piu' famosi. Biciclette GT, Cannondale, Battaglin, Scott solo per farne alcuni. C'è Michele Leonardi di Leo's racing che saluto, è sempre disponibile. Abbigliamento Bionic, Adidas Vaude e tanti altri. Compro la divisa ufficiale della Dolomitisuperbike 2010 e calzini che intonano la divisa. Lo stand Enervit elargisce consigli e prodotti. FSA guarniture, c'è davero da perdersi.
Approfittiamo dell'assistenza tecnica della gara per verificare lo stato della mtb del piccolo Sbubby. I fenomenali ragazzi stanno al gioco. Simone impazzisce.



Anche gelati e cioccolata con Eismann e Milka. Nello specializzatissimo negozio di paese, Bike Store, lascio un capitale. Rinnovo freni, manopole, portaborraccia e faccio eseguire i controlli sulla meccanica. Scambio impressioni sulla bicicletta con Markus Troger , l'esperto titolare del negozio, che sembra apprezzare particolarmente.

Mi innamoro di un gilet traspirante antivento e di un paio di pantaloni vaude per freeride. Meglio fuggire o devo cominciare a firmare cambiali..  Gli atleti, quelli veri, pedalano per le vie del paese e sistemano le ultime cose sulle loro biciclette. C'è anche il campione del mondo che passeggia tra noi e tra i bambini. Uno spettacolo vero.








Ma non cisono solo stand e palchi, ma anche stupendi posti da visitare




E' ora di avvicinarsi al tracciato della gara. Meglio passare da una stradina secondaria.



Infatti arrivano le 15.00, c'è un leggero ritardo non dovuto all'organizzazione. I bambini sono divisi in categorie secondo l'età. Si formano le batterie che una dopo l'altra saranno fatte partire dall'impeccabile organizzazione. In tutto saranno tredici.
Facciamo il tifo aspettando il nostro momento. Il caldo aumenta, ma i banbini non lo sentono certo, i papà si. Il piccolo Sbubby partirà con la seconda batteria



L'attesa è stressante. Per i genitori. Ma ora tutti ai propri posti!



La griglia si forma. i piccoli concorrenti vengono chiamati ad uno ad uno. Il piccolo Sbubbikers viene messo a confronto anche con ragazzini di un anno piu' grandi con mtb ben piu' evolute. Prima di partire confesserà "non li battero' tutti, ma andro' come il vento". Cosi' ha fatto.







Comincia la gara! Ecco la partenza:



E poi l'arrivo:



Tagliato il traguardo ogni bambino riceve la propria medaglia. Riesplode la felicità.



Saranno quarantadue a sfidarsi nella batteria 2004/2005 svantaggiosa per lui che è un 2005.
Tutti partono, tutti vincono. I sorrisi contagiano ogni presente.
E' arrivato comunque molto bene: diciasettesimo,  i dati ufficiali dei chips lo confermano.
Ormai sa che è diventato uno Sbubbikers vero. Ne andrà fiero. Il giorno dopo racconteranno che guardando un bikers sceso dalla mtb per una salita troppo ripida  nella gara dei grandi abbia esclamato "Tu non sei Sbubby"!

Sorprende che se non si considerano quelli piu' grandi arrivati davanti sarebbe quarto. Ma ci facciamo poco caso a queste cose. Solo curiosità.







Nel frattempo la calura aumenta, le numerosissime fontane del paese riescono solo parzialmente a rinfrescarci. I gelati son piu' buoni. Anche la birra, Forst ovviamente. Ci riposiamo nel parco dei pini profumati. Ci sono tanti giochi per bambini e tavoli per le merende.

Finita la gara si estraggono i premi per bambini. Sono golosi, molto golosi. Il primo premio vale una mtb da 330 euro. Non la vinciamo,  ma non ci dispiace perchè il premio lo abbiamo già: la bellissima e indimenticabile esperienza.
 

Domani tocca ai grandi, tocca a me. I 1800 metri di dislivello mi incutono un po' di timore..








 
junior anni 1995 4 giri (blu)
bambini 4 anni 1996 - 1997 3 giri (blu)
bambini 3 anni 1998 - 1999 4 giri (rosso)
bambini 2 anni 2000 - 2001 3 giri (rosso)
bambini 1 anni 2002 - 2003 2 giri (rosso)
baby 2 anni 2004 - 2005 1 giro (rosso)
baby 1 anni 2006 e più giovani 1 giro (rosso)

Il percorso blu è lungo 1200 metri e quello corto 600 metri

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